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È una sera come le altre in via Panelli 103. Sto rientrando nel mio appartamento, l'interno 5, quando all'improvviso il pianerottolo si trasforma nel set di un film dell'orrore.
È tutto buio. Non vedo nulla e non sento più nulla.
Forse un marziano è atterrato in città e vuole rapirmi? O, ancora peggio, vuole uccidermi?
I battiti del mio cuore scandiscono il pauroso silenzio quando un boato mi riporta alla realtà: quel cretino dell'interno 4 sbraita da dietro la porta perché è andata via la luce. È un artista ed è molto carino, ma i suoi continui "atti creativi" lo rendono antipatico e molesto.
Decido di risolvere questa situazione e grido come una pazza per le scale per svegliare la portinaia, che si addormenta sempre guardando la tv.
Nel giro di pochi minuti tutto si risolve, o quasi! La luce ritorna ma io ricevo un richiamo per disturbo della quiete condominiale.
Beh... forse era meglio conoscere un marziano!