EVENTO
Promotore di un progetto culturale volto alla riscoperta di tematiche intime della nostra materia, WOO decide di ripartire dalle parole. Parole intese come temi, che ci permettono, attraverso una volontà intromissiva, di rileggere, riflettere e interpretare nuovamente il significato delle azioni della nostra realtà e non attribuendo loro solo un circoscritto significato letterale. La prima riflessione che proponiamo è sull’azione di dichiarare, rendere manifesto un ACCADIMENTO come l’evento. Evento inteso come carattere aleatorio e scostante, che non racconta un assetto definitivo ma bensì pone in primo piano quello che accade e soprattutto quello che può accadere in un qualsiasi spazio, in un qualsiasi momento, anche al di là delle previsioni. L’intervista che abbiamo fatto a Bernard Tschumi, ci ha permesso di entrare in contatto con chi ha utilizzato questo termine inserendolo in una nuova triade che sostituisce quella vitruviana, perché ritenuta superata, permettendoci così di riflettere sul tempo in cui viviamo sia esso testimone di un cambiamento. A Franco Summa – sul retro – il compito di darci un’ulteriore triade – inno alla conoscenza, carattere fondamentale dell’identità umana.
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